Sede Legale: Via degli Speziali 17, Campo alla Croce – Venturina Terme, Campiglia M.ma 57021
Sito internet: www.cbtoscanacosta.it
e-mail: protocollo@cbtoscanacosta.it
Pec: cb5@pec.cbtoscanacosta.it
Tel. 0565 85761
Codice Fiscale 01779220498
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LE DIMENSIONI
Il Consorzio di Bonifica Toscana Costa  agisce su un’area con le seguenti caratteristiche:
Superficie: ha 269.165
Province: n. 4
Comuni: n. 42
Corsi d’acqua in gestione: km 3.266
N.consorziati: 210.060

CHI E’ IL CONSORZIO DI BONIFICA
È un ente pubblico economico a base associativa, previsto da specifiche normative nazionali e regionali. Riunisce obbligatoriamente tutti i proprietari di beni immobili (terreni e/o fabbricati), all’interno del perimetro di competenza, che ricevono un beneficio dall’attività svolta dal Consorzio. Il Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa è stato istituito con la LR 79/2012, insieme ad altri cinque Consorzi, che hanno acquisito tutte le competenze sul reticolo idraulico affidato ad essi in gestione dalla Regione Toscana.

COSA FA IL CONSORZIO DI BONIFICA
Il Consorzio opera su un comprensorio, definito dalla Regione Toscana, non in base ai confini amministrativi ma in base ai bacini idrografici.
Al Consorzio sono affidate tutte le competenze che in passato erano frammentate su più enti.
Il suo compito? Occuparsi della manutenzione dei fiumi, dei canali, dei torrenti e delle opere idrauliche e di bonifica che insistono sul territorio affidato alla sua gestione.
Gli interventi ordinari e la loro tipologia, programmati ogni anno, mediante il Piano annuale delle Attività di Bonifica, sono realizzati dal Consorzio con il contributo versato dai consorziati.
Le nuove opere idrauliche sono realizzate con il contributo della Regione Toscana.
La manutenzione straordinaria è svolta dal Consorzio con il contributo della Regione Toscana e una parte di fondi consortili. Il Consorzio inoltre effettua la sorveglianza su tutto il reticolo idrografico in gestione: migliaia di km d corsi d’acqua! Sul reticolo può effettuare interventi (rimozione di piante e altro…) indispensabili per la sicurezza e per risolvere situazioni di pericolo e criticità.
La Regione Toscana è l’ente di indirizzo e controllo sull’attività svolta dai Consorzi di Bonifica.

IL CONTRIBUTO CONSORTILE
Il contributo consortile richiesto ogni anno dall’ente ai consorziati è l’unica fonte di finanziamento di cui il Consorzio dispone per effettuare la manutenzione ordinaria dei corsi d’acqua ad esso affidati.
Il pagamento del contributo consortile è reso obbligatorio per tutti i proprietari di immobili (edifici e terreni) che ricavano un beneficio dall’attività svolta dal Consorzio dalle seguenti normative nazionali e regionali: art. 44 Costituzione, artt. 812 e 860 del Codice Civile, Regio Decreto 368/04, R.D. 215/33 e L.R. 79/2012.
L’importo viene calcolato ogni anno con la ripartizione tra i consorziati delle spese sostenute dal Consorzio per lo svolgimento della sua attività (piano annuale delle attività di bonifica e programmazione dell’attività) in proporzione a precisi indici introdotti dalla Regione Toscana con l’approvazione del Piano di Classifica.

LA GOVERNANCE
Il Consorzio è una struttura operativa, altamente specializzata, che svolge un’attività costante e qualificata di difesa dal rischio idraulico e di salvaguardia del territorio e del suo patrimonio immobiliare, economico, ambientale, paesaggistico.
La gestione della struttura è affidata al Direttore Generale.
Il Consorzio ha organi di indirizzo e governo eletti democraticamente.
Ogni 5 anni tutti i proprietari di immobili presenti sul comprensorio sono chiamati a eleggere i 15 membri elettivi che costituiscono l’Assemblea. Questa a sua volta ha il compito di eleggere, al suo interno, Presidente e Vice Presidente.
Per i componenti dell’Assemblea non è previsto alcun compenso. Solo il Presidente percepisce un’indennità mensile pari a quella del sindaco di una città di 15.000 abitanti.