Domenica prossima, il 14 Giugno, si celebrerà la Giornata Mondiale del Donatore di sangue.
Un appuntamento importante che è doveroso ricordare come del resto fanno le tre associazioni di donatori presenti sul nostro territorio ovvero il Gruppo Fratres Calcinaia, la Fratres Fornacette e Avis Fornacette.
E sono proprio le tre associazioni a ricordare che a partire da Lunedì 15 Giugno i donatori abituali di sangue e plasma avranno diritto a test sierologici gratuiti come disposto dall’assessorato alla salute della Regione Toscana.
Un bel riconoscimento, un premio per chi, anche nel corso dell’emergenza epidemiologica, ha continuato a donare.
Per questo motivo l’amministrazione comunale e le tre associazioni intendono ringraziare, in vista di questa speciale giornata, tutti i donatori che in questi mesi di emergenza sanitaria, dovuta al Covid-19, con grande senso di responsabilità, hanno superato la paura e hanno teso il loro braccio garantendo le scorte di sangue a quanti ne avevano bisogno.
Sono stati infatti tanti i donatori che nonostante la difficoltà del momento hanno effettuato la donazione presso il Centro Trasfusionale di Pontedera e sono stati altrettanti coloro che lo sono diventati per la prima volta, in particolare giovani.
Dietro ad ogni donatore c’è sempre una storia fatta di persone e situazioni, che lo ha portato a donare.
E qui ne vogliamo raccontare una molto particolare che ci è arrivata dal Gruppo Fratres di Calcinaia e che riguarda una nostra giovane concittadina e donatrice, Sandra Celoni, iscritta all’associazione Fratres di Calcinaia che nel 2015, all’età di venti anni, ha iniziato a donare e ha coinvolto altre persone a farlo.
Senza saper della particolarità della giornata, Sandra ha prenotato il 14 Giugno per effettuare la sua 13esima donazione (così tante donazioni in poco tempo perché dona sangue e plasma regolarmente), ma non ci andrà da sola.
Domenica mattina si recherà al Centro Trasfusionale di Pontedera con sua sorella Camilla ed insieme doneranno il plasma, con loro ci sarà anche il suo ragazzo Eros che donerà il sangue, ma non solo, ci saranno anche suo padre Mauro e sua madre Teresa che ha convinto ad effettuare la donazione differita (la donazione differita è un tipo di donazione in uso da qualche anno in Italia, che prevede, per un potenziale aspirante donatore, una valutazione preliminare di tipo anamnestica, clinica e diagnostica di laboratorio, per stabilirne l’effettiva idoneità alla donazione) per diventare donatori.
Sandra a iniziato a donare grazie alla nonna Roberta che è stata una donatrice molto attiva e una dei fondatori del Gruppo Fratres di Pontedera (50 anni fa).
La nonna, da quando era piccola, le ha sempre raccontato di quante persone si rivolgevano a lei e all’associazione per chiedere se qualcuno poteva donare il sangue, magari di un particolare gruppo sanguigno, per un parente o un amico che in quel momento necessitava di trasfusioni per poterlo aiutare a vivere e stare.
E cosi in Sandra è cresciuto il desiderio di rendersi utile al prossimo e appena ha potuto ha iniziato a donare…e la prima volta che l’ha fatto ha convinto il suo ragazzo a farlo insieme a lei.
In questi anni non si è limitata solo a donare ma ha coinvolto anche alcuni amici che si allenavano con lei alla Canottieri Cavallini (Sandra è stata un grande campionessa di canottaggio prima di ricoprire il ruolo di allenatrice) e sono diventati donatori a loro volta.
L’anno scorso ha coinvolto la sorella Camilla che, la settimana successiva al compimento del suo 18esimo compleanno, ha fatto la sua prima donazione.
In questi anni ha cercato molte volte di convincere i suoi genitori ed ora è contenta di esserci riuscita. In particolar modo il padre “Sarò sicuramente l’orgoglio di Nonna Roberta – dichiara Sandra – neppure lei in tutti questi anni è mai riuscita a convincere mio babbo a effettuare una donazione. Invito chi non ha mai provato a farsi avanti, magari sfruttando anche l’occasione di questa Giornata Mondiale. Donare è un atto d’amore gratuito e dovrebbe essere anche un dovere morale” conclude Sandra.
Sempre in vista della Giornata Mondiale del Donatore di Domenica 14 Giugno ci preme diffondere anche attraverso i canali istituzionali l’appello dell’associazione Fratres Calcinaia a donare sangue proprio in questo periodo, visto che l’estate è la stagione in cui si registra una maggiore richiesta.
Il Gruppo Fratres ricorda che lo possono fare tutti coloro che hanno un peso superiore ai 50 kg sono in buona salute e hanno un’età compresa tra i 18 e i 60 anni. E’ infine anche utilissimo sottolineare che donare in questo periodo è sicuro, poiché i centri trasfusionali hanno messo in atto misure di sicurezza idonee per tutelare i donatori. E per questo è indispensabile prenotare la donazione contattando l’associazione di appartenenza o il centro trasfusionale.