Una deliziosa e densa esperienza si è delineata al Museo della Ceramica L.Coccapani Sabato 18 e Domenica 19 Dicembre, quando l’artigiana, come ha preferito presentarsi ella stessa, Giuliana Collu ha diretto l’entusiasmante corso di ceramica organizzato dal Festival Sete Sóis Sete Luas.

Le 6 densissime ore previste per l’esperienza sono state sfruttate alla perfezione dall’esperta ceramista, che è riuscita a trasmettere ai partecipanti tanto di ciò che la terra le ha insegnato. “Terra” infatti è il termine che più volte Giuliana ha utilizzato quando voleva riferirsi all’argilla, facendo altresì trasparire la grande devozione che riserva nei confronti del materiale che plasma. Nello specifico, durante le due giornate i partecipanti hanno potuto apprendere la tecnica della lastra e del colombino, e i segreti dell’impressione, dell’incisione e della pittura con gli engobbi.

Originaria di Assemini, in provincia di Cagliari, Giuliana Collu ha sin da piccola mostrato interesse nei confronti dell’arte della ceramica: una strada che ha intrapreso raggiungendo meravigliosi risultati. Uno di questi è presente nell’esposizione dedicata a José Saramago, proprio al Museo della Ceramica. L’opera di Giuliana si trova circondata da quelle di altri 40 artisti che sono stati chiamati a creare prodotti artistici ispirati a Cecità, il romanzo di José Saramago divenuto ancor più attuale con l’irrompere della pandemia.

E’ stata proprio Maria Rolli, Coordinatrice del Festival Sete Sóis Sete Luas, durante l’inaugurazione avvenuta nel tardo pomeriggio di Sabato 18, a spiegare il forte legame che unisce il Festival a Saramago: un legame nato nel 1992, quando il grande scrittore ha regalato ad alcuni studenti toscani i diritti sull’edizione italiana del romanzo L’anno mille993. “La sfida – spiega Maria riferendosi all’esposizione- è quella di far vedere ai visitatori quello che Saramago ha visto, di liberarli dalla cecità nel climax “Se puoi vedere, guarda. Se puoi guardare, osserva“”. Anche l’ex presidente della Repubblica di Capo Verde, José Carlos Fonseca, accolto dall’Assessore Christian Ristori, ha raggiunto il Museo L.Coccapani Venerdì 17 Dicembre per visitare la mostra.

L’esposizione rimarrà visitabile Domenica 2, Sabato 8 e Domenica 9 Gennaio dalle 15.00 alle 19.00, durante gli orari di apertura eccezionale del Campus di Natale e comunque su prenotazione contattando il tel. 346 0961423.

Di seguito le fotogradie scattate durante il laboratorio di ceramica e quelle relative alla mostra “Saramago Mediterraneo”.