Pochi giorni fa si è svolta la 47° edizione della Sagra della Nozza, si avvicina adesso il cuore della festa di Santa Ubaldesca che quest’anno verrà celebrata con particolare solennità in occasione della ricorrenza del centenario della traslazione dell’urna con le reliquie della patrona da Pisa a Calcinaia.
Le sagre e le feste patronali sono sempre un’occasione di ritrovo per un paese che in quei giorni si trasforma in una grande famiglia per celebrare con orgoglio le proprie tradizioni.
Pochi mesi fa nell’ambito del progetto di digitalizzazione dell’archivio video fotografico di don Antonio Simoni, indimenticabile parroco di Calcinaia dal 1987 al 2002, il Comune ha provveduto a trasporre su supporto digitale la mole di filmati che erano in formato VHS e quindi facilmente deperibili, oltre alla documentazione fotografica conservati da don Antonio inerente al periodo in cui fu parroco di Calcinaia.
Quale migliore occasione di quella della festa per iniziare la pubblicazione del primo dei video della bellissima raccolta? Cominciamo dalla celebrazione del maggio 1992 (il video si può ammirare anche cliccando su questo link) che come quella di quest’anno fu particolarmente sentita e solenne a motivo della partecipazione alla processione di Sua Altezza Fra’ Andrew Bertie all’epoca Gran Maestro del Sovrano Militare Ordine di Malta, l’ordine ospedaliero cavalleresco al quale Santa Ubaldesca appartenne che la annovera tra i propri principali patroni.
Quell’anno 1992 fu particolarmente importante anche dal punto di vista del gemellaggio perché il Comune di Calcinaia ricevette per la prima volta la visita dei gemelli catalani di Vilanova del Camì guidati dal giovanissimo alcalde Joan Vich, recentemente scomparso e per molti anni primo cittadino di Vilanova.
Nel video oltre ai solenni festeggiamenti religiosi in onore della santa è presente il corteo storico con la regata in cui vennero omaggiati in particolar modo i “gemelli spagnoli”. Il filmato si conclude con la prima edizione della “Tavolata sul corso” una cena che per un decennio si è svolta sulla strada principale del paese al dei festeggiamenti in onore della santa. Nelle immagini davvero emozionanti si respira il clima di un paese in festa senza nascondere con un velo di malinconia nel riconoscere i volti dei tanti calcinaioli che con il passare del tempo ci hanno lasciato.
Un paese ci vuole, non fosse che per il gusto di andarsene via. Un paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra c’è qualcosa di tuo, che anche quando non ci sei resta ad aspettarti. (Cesare Pavese)