Messaggi e disegni per Patrick Zaki dalle classi quinte della primaria di Calcinaia

Ancora tanti significati messaggi ed altrettanti disegni per chiedere la liberazione di Patrick Zaki. Gli autori stavolta sono dei piccoli, ma informatissimi studentiPrecisamente quelli delle classi quinte della scuola primaria di Calcinaia.

Da oltre un anno il giovane Patrick Zaki, ricercatore e studente dell’Università di Bologna, è detenuto in Egitto, solo per il suo aperto sostegno a favore dei diritti umani e per alcune opinioni politiche espresse attraverso i social media.

In questo periodo non sono mancate mobilitazioni civili per chiedere la sua scarcerazione, tra queste anche la bellissima iniziativa “Disegniamo ali per far volare libero Patrick Zaki” ideata dall’artista vicarese, Daria Palotti.

E proprio aderendo a questa iniziativa, gli alunni della 5A e della 5B della scuola elementare di Calcinaia hanno realizzato un sacco di fantastici “ali” che, grazie alle insegnanti, sono riusciti a far pervenire all’Assessora del Comune di Vicopisano (che ha promosso l’iniziativa) Fabiola Franchi.

Davvero stupendi i messaggi ideati dai bambini per accompagnare. Ne riportiamo alcuni:

“Giustizia per Patrick zaki”, “Spero che tu con queste ali possa andar via dalla prigione”, “Aiutiamo Patrick a farlo uscire dalla prigione e fargli realizzare i suoi sogni”, “Ti aspettiamo in Italia”, “resisti Patrick, uscirai presto e tornerai a fare quello che facevi prima, saremo sempre con te”, “esprimere le proprie opinioni non è un reato”, “Spero che queste ali ti aiutino a uscire dalla prigione in cui sei dentro ingiustamente”, “Vola via dalla prigione in cui sei finito ingiustamente”.

Anche il Comune di Calcinaia ha collaborato a questa iniziativa a cui è ancora possibile contribuireL’invito ai concittadini è quello di “dare ali” a questa stupenda idea (per approfondire invitiamo a consultare questo link) per far volare verso la libertà e verso l’auspicato ritorno in Italia Patrick Zaki.

Qua sotto le foto degli alunni delle classi quinte della scuola primaria di Calcinaia con i disegni e i messaggi dedicati al giovane ricercatore detenuto in Egitto.