ORTI SOCIALI, PARZIALE APERTURA DISPOSTA DAL SINDACO.

Le stagioni continuano a susseguirsi a dispetto dell’epidemia e la primavera è indubbiamente una delle più indicate per la cura dell’orto.

Ecco allora che, con tutte le accortezze del caso, arrivano le prime concessioni sia da parte del Sindaco, Cristiano Alderigi, che del Governatore della Regione Toscana, Enrico Rossi.

Il primo cittadino di Calcinaia ha infatti emanato un’ordinanza (pubblicata a questo link) che disciplina la riapertura parziale degli orti sociali del territorio. Per alcuni giorni a settimana gli assegnatari degli orti potranno così provvedere a sistemare il loro appezzamento di terra.

Nello specifico Giovedì 16 Aprile apriranno i battenti quelli con numero pari (e saranno chiusi quelli con numero dispari), mentre Venerdì  17 Aprile si potrà accedere agli orti con i numeri dispari (e non a quelli coi numeri pari).

A partire dalla prossima settimana e fino a nuova comunicazione, ecco come saranno regolati gli ingressi riservati ai soli assegnatari:

  • Lunedì e Giovedì – Accesso agli orti sociali con numeri pari
  • Martedì e Venerdì – Accesso agli orti sociali con numeri dispari

L’1 Maggio gli orti rimarranno comunque chiusi.

Si sottolinea come l’accesso sia consentito alla sola area esterna e che le attività concesse siano limitate a quelle necessarie alla tutela delle produzioni vegetali e consistano nelle minime ma indispensabili operazioni colturali che la stagione impone.

Capitolo a parte quello riferito agli orti privati. Un’ordinanza emanata dal Governatore della Toscana, Enrico Rossi, infatti stabilisce che oltre agli imprenditori anche chi si dedica alle attività agricole in via amatoriale può svolgere le operazioni colturali che la stagione impone e che sono necessarie alla tutela delle produzioni vegetali e può accudire gli animali allevati. Lo spostamento all’interno del Comune e verso altri Comuni può essere giustificato con la necessità di provvedere allo svolgimento delle attività di agricoltura amatoriale purché sia effettuato non più di una volta al giorno, da massimo due componenti per nucleo familiare.

Tutto ciò nel rispetto di quanto previsto dai Decreti della Presidenza del Consiglio dei Ministri e delle norme di sicurezza relative al contenimento del contagio da COVID – 19.

L’Ordinanza del Presidente Rossi contiene anche  altre novità ed aperture per quanto riguarda la fauna selvatica in ambito urbano e le attività selvicolturali.