La Toscana torna in Area Gialla. Le misure valide da Lunedì 26 Aprile

Gli indici RT della nostra Regione tornano ad essere confortanti per cui la Toscana è stata inserita in area gialla a partire da Lunedì 26 Aprile. Non sono previste peraltro restrizioni locali da area arancione o rossa, per cui il rischio risulta moderato in tuttala Regione.

Come illustrato anche nella semplice e chiara grafica proposta da ANCI Toscana che riportiamo sotto questa notizia, ecco alcune misure da rispettare per l’area gialla (ci preme comunque sottolineare che il Comune di Calcinaia ha creato un’apposita sezione relativa alle informazioni utili sull’epidemia a questo link dove sono contenute anche altre preziose informazioni):

SPOSTAMENTI

  • È sempre vietato ogni spostamento dalle 22 alle 5.
  • È consentito spostarsi liberamente tra le Regioni in zona bianca e gialla.
  • Per recarsi in Regioni di diverso colore occorre la “certificazione verde” rilasciata da struttura sanitaria, che dimostri la vaccinazione, o l’avvenuta guarigione da Covid-19, o l’esito negativo di tampone molecolare – test rapido nelle ultime 48 ore. È consentito, in ambito regionale, lo spostamento di 4 persone al massimo verso un’altra abitazione privata abitata, una sola volta al giorno e dalle 5 alle 22; sono esclusi dal conteggio i figli minorenni e le persone con disabilità o non autosufficienti conviventi.

SCUOLA

  • I servizi educativi per l’infanzia, le scuole dell’infanzia, elementari e medie svolgono la loro attività in presenza al 100%.
  • Nelle scuole di secondo grado (licei, istituti tecnici, etc) l’attività in presenza è garantita ad almeno il 70% degli studenti, fino al 100%.
  • Le attività delle Università si svolgono prioritariamente in presenza. Possono essere adottate, dalla Regione e dai sindaci, misure restrittive solo in casi di di eccezionale e straordinaria necessità, sentite le competenti autorità sanitarie.

RISTORANTI E BAR

  • Sono consentite, dalle ore 5 alle 22, le attività di ristorazione, svolte da qualsiasi esercizio, con consumo al tavolo esclusivamente all’aperto (max 4 persone o più di 4 se conviventi). È sempre consentita la ristorazione con consegna a domicilio.
  • L’asporto è consentito fino alle 22.
  • Resta consentita senza limiti d’orario la ristorazione negli alberghi e in altre strutture ricettive, limitatamente ai propri clienti.
  • Dal 1° giugno sarà consentita la consumazione al tavolo anche al chiuso dalle ore 5 alle 18.

COMMERCIO E SERVIZI

  • Tutti aperti, con i consueti orari.
  • Chiusi nei giorni festivi e prefestivi gli esercizi all’interno dei centri commerciali (ad eccezione delle farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi, edicole e librerie).

MUSEI E SPETTACOLI

  • Dal lunedì al venerdì riaprono musei, pinacoteche, parchi archeologici, complessi monumentali e mostre; nel fine settimana possono aprire su prenotazione online e telefonica (almeno un giorno prima).
  • Apertura consentita per teatri, cinema e spettacoli, con misure di limitazione di capienza stabilite dal Comitato tecnico scientifico. I posti a sedere sono preassegnati con una distanza interpersonale di almeno un metro. La capienza massima consentita non può essere superiore al 50% di quella massima autorizzata e comunque non superiore a 500 spettatori al chiuso e 1.000 all’aperto.
  • Dal 1° luglio potranno riaprire centri termali e parchi tematici e di divertimento.

SPORT

  • È consentito lo svolgimento all’aperto di qualsiasi attività sportiva, anche di squadra e di contatto.
  • Dal 15 maggio sono consentite le attività delle piscine all’aperto e dal 1° giugno quelle delle palestre.
  • Dal 1° giugno aprono al pubblico eventi sportivi di livello agonistico di interesse nazionale (Coni e Comitato paralimpico); la capienza consentita è pari al 25% di quella massima autorizzata e comunque non superiore a 1.000 spettatori per gli impianti all’aperto e 500 per quelli al chiuso.

Qua sotto le misure complete riassunte in una slide grafica di facile lettura.