Una grande lanterna verde brilla anche a Calcinaia

Il Palazzo Municipale si illumina di verde. Un verde che richiama il colore della speranza, quella luce che per tanti migranti intrappolati al confine tra Bielorussia e Polonia significa sollievo, ospitalità, aiuto.

In quel caso una lanterna verde alla finestra di ogni casa polacca indica una possibilità di salvezza, mentre i fari verdi che illuminano la nostra casa comune, ovvero il Municipio, stanno a significare che l’Amministrazione, a nome di tutta la nostra popolazione, intende condannare l’inerzia delle istituzioni coinvolte in questa tragedia umanitaria e, al contempo, lanciare il proprio messaggio di solidarietà a chi si sta spendendo per offrire una mano alle persone che rischiano di morire di freddo e fame ai confini dell’Europa.

Sull’esempio dei contadini bielorussi e polacchi che usano una lanterna verde come segnale per dare una mano alle famiglie in difficoltà, per l’appunto, l’invito dell’Amministrazione alla cittadinanza è quello di accendere simbolicamente una luce verde alle finestre, contro l’indifferenza.

Ecco, qui di seguito, le parole spese dal Sindaco del Comune di Calcinaia, Cristiano Alderigi, per accendere di nuovo i riflettori su questa tragica vicenda.

“Al confine tra Polonia e Bielorussia, quindi ai nostri confini se vogliamo dirci europei, si sta consumando una tragedia umanitaria che deve scuotere le nostre coscienze.

Poche migliaia di migranti, molti dei quali bambini, sono abbandonati al freddo gelido e alla fame nei boschi di confine senza alcuna possibilità di ricevere aiuti umanitari.

Di fronte all’inerzia e all’indifferenza con cui i vari attori (Polonia, Bielorussia e Unione Europea) assistono alla disperazione e anche alla morte di persone inermi, giunge la notizia che solamente gruppi di cittadini, sfidando i divieti del governo polacco, stanno cercando di portare un aiuto concreto ai migranti, lasciando viveri o coperte alle porte delle loro case e segnalando la loro presenza con la luce di una lanterna verde alle finestre.

Noi, illuminando il nostro Comune di verde, vogliamo esprimere una ferma condanna per il trattamento disumano dei migranti, usati come pedine di una guerra impropria e al contempo vogliamo sostenere con un messaggio di solidarietà quanti si adoperano per portare soccorso agli ultimi e richiamare l’ attenzione di quanti possono dare voce a questa tragedia umanitaria.

Le Istituzioni Europee non tradiscano gli ideali di solidarietà e giustizia su cui sono fondate e agiscano di conseguenza, salvando da morte certa I migranti che attendono al gelo e alla fame un concreto aiuto umanitario”.