Gli ultimi dati che riguardano la diffusione del virus Covid-19 e delle sue varianti (soprattutto Omicron) non lasciano molto spazio alle interpretazioni.
Nell’arco di appena venti giorni il numero dei nuovi contagi nella nostra Regione è passato dai 1000 giornalieri ai 16.000 giornalieri, un aumento vertiginoso a cui è seguito quello più lineare dei ricoverati in ospedale e nelle terapie intensive che si è fatto comunque allarmante. Il tasso di saturazione dei reparti ordinari Covid e il tasso di occupazione delle terapie intensive ha superato la soglia di guardia e per questo motivo la Toscana è stata collocata in area gialla a partire dal prossimo Lunedì 10 Gennaio.
In sostanza rispetto all’area bianca finora vigente, l’area gialla introduce l’obbligo di indossare sempre la mascherina anche all’aperto. Non cambia altro dal punto di vista delle limitazioni per la cittadinanza, se non l’avvertenza di seguire le disposizioni e rispettare il distanziamento interpersonale e le solite fondamentali regole per cercare di frenare l’incremento dei contagi e, conseguentemente, la zona arancione.
Con il Decreto Legge del 7 Gennaio che è possibile leggere a questo link sono stati introdotti però nuovi dettami da seguire in particolar modo in tema di obbligo vaccinale e nuovi .
Cerchiamo di riassumerle brevemente:
Estensione dell’obbligo vaccinale
Dall’8 gennaio 2022 e fino al 15 giugno 2022, l’obbligo vaccinale si applica ai cittadini che abbiano compiuto il cinquantesimo anno di eta’ (o che compiranno 50 anni nel periodo che va dal 7 Gennaio al 15 Giugno 2022)
Sarà fondamentale iniziare il ciclo vaccinale primario per tutti i soggetti sopraelencati entro l’1 febbraio, perché da questa data scatta la sanzione da 100 € che sarà applicata dall’Agenzia delle Entrate.
L’obbligo vaccinale si applica anche al personale delle università, delle istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica e degli istituti tecnici superiori.
Quarantene
Dopo l’isolamento previsto è sufficiente un tampone negativo per riattivare automaticamente il Green Pass (non serve più il certificato medico)
Smart Working
Se ne incentiva l’utilizzo sia nel settore privato che pubblico
Estensione dell’impiego delle certificazioni verdi COVID-19
– Dal 10 Gennaio il Green Pass Rafforzato (vaccino o guarigione da Covid 19) sarà obbligatorio per:
- tutti i mezzi di trasporto pubblici e a lunga percorrenza
- spettacoli aperti al pubblico all’aperto
- teatri, sale da concerto, cinema, locali di intrattenimento e musica dal vivo
- centri culturali, sociali e ricreativi anche all’aperto
- eventi, competizioni sportive al chiuso e all’aperto
- alberghi e strutture ricettive
- sagre e fiere
- centri congressi
- impianti di risalita
- ristoranti, locali al chiuso anche per il consumo al banco
- musei e mostre
- piscine, palestre e sport di squadra anche all’aperto
- centri termali (eccetto attività riabilitative o terapeutiche)
- parchi tematici e di divertimento
- sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò
- ingressi di visitatori in strutture socio-sanitarie e Rsa a cui si aggiunge l’obbligo di tampone negativo o terza dose (in Toscana questa norma è estesa anche a ospedali e strutture sanitarie in genere)
– Dal 20 Gennaio sarà invece indispensabile avere il Green Pass Rafforzato o il Green Pass Base (tampone negativo antigenico [valido per 48 ore] o molecolare [valido per 72 ore]) per i clienti che desiderano accedere negli esercizi:
- di barbieri, parrucchieri e centri estetici
– Dall’1 Febbraio sarà invece indispensabile avere il Green Pass Rafforzato o il Green Pass Base (tampone negativo antigenico [valido per 48 ore] o molecolare [valido per 72 ore]) per gli utenti che desiderano accedere a:
- ai pubblici uffici, servizi postali, bancari e finanziari;
- alle attivita’ commerciali, fatti salvi quelli necessari per assicurare il soddisfacimento di esigenze essenziali e primarie della persona che saranno individuate con successivo DPCM
– Dal 15 Febbraio il Green Pass Rafforzato (vaccino o guarigione da Covid 19) sarà obbligatorio per:
Lavoratori pubblici e privati con 50 anni di età (che li hanno compiuti o che li compiranno 50 anni nel periodo che va dal 7 Gennaio al 15 Giugno 2022) per accedere ai luoghi di lavoro fino al 15 Giugno.
Nella infografica di ANCI Toscana qua sotto sono riassunte le misure finora esposte.
