Fumo rosso anche dalla Torre degli Upezzinghi per chiedere…PACE!

Le antiche torri della Repubblica Pisana della nostra provincia hanno mantenuto la loro promessa e lo scorso 25 Marzo, in occasione del Capodanno Pisano, hanno inviato segnali di pace.

Poco dopo le ore 15.00 anche dalla storica Torre degli Upezzinghi di Calcinaia si è alzato del fumo rosso a simboleggiare come il nostro Comune sia in pace con tutti gli altri e invochi pace per quei territori che in questo momento sono martoriati da un conflitto. Naturalmente il pensiero va subito all’Ucraina e alla devastazione che la guerra sta causando mietendo vittime e radendo al suolo opere architettoniche di inestimabile valore.

E’ Stato l’Assessore alla Cultura del Comune di Calcinaia, Christian Ristori ad accendere la cortina rossa di pace dalla sommità della Torre degli Upezzinghi, la stessa che ha colorato le vette delle torri di Bientina, Montefoscoli, Palaia, Montecatini Val di Cecina, Volterra, Rocca Sillana presso Pomarance, San Giovanni alla Vena, Monte Bianco, Verruca, Caprona, S. Maria in Castello a Vecchiano, Ripafratta, Nozzano Castello.

Dalle ex roccaforti toscane che per molto tempo si sono date battaglia tra loro, si sono levati al cielo tanti segnali di fumo per far cessare quello sprigionato dalle armi che continuano a sparare a poche centinaia di chilometri dall’Italia.

Una fantastica e simbolica dichiarazione di pace che ha unito tutta la nostra provincia e che si ripeterà anche negli anni a venire come monito contro ogni guerra.