La lapide dedicata a Mazzini è stata restaurata. Il 20 Novembre l’inaugurazione

Giuseppe Mazzini è stato un grande visionario che ha sognato l’Italia libera, democratica e repubblicana quando l’unica soluzione politica che veniva proposta era quella della monarchia. Ha reso concreti gli ideali sui quali è stata costruita l’Italia e per farlo ha voluto i giovani, non l’aristocrazia o i nobili: riteneva che i giovani fossero gli unici in grado di cambiare le cose per questo durante la sua vita, vissuta in gran parte da esule per le sue convinzioni politiche, fu incentrata sulla formazione dei giovani come speranza per il domani.

Mazzini morì a Pisa nel 1872, sotto falso nome poiché ricercato a causa delle sue idee antimonarchiche, ospite della famiglia di religione ebraica Nathan Rosselli. A Calcinaia nel 1882 dove le idee repubblicane attecchirono tra i molti navicellai e terrazzieri, per iniziativa popolare, nacque un circolo mazziniano, l’associazione si adoperò per la costituzione di una scuola per l’istruzione di giovani appartenenti ai ceti meno abbienti ed era particolarmente vicina ai lavoratori delle più basse classi sociali che in quegli stavano vivendo momenti tragici a causa della forte crisi occupazionale ponendosi in forte contrasto con il ceto dei grandi latifondisti che con miopia si opponevano a qualsiasi tipo di riforma.

Nel 1897 sulla facciata dell’abitazione all’interno della quale si tenevano le riunioni del circolo mazziniano, di proprietà di Marsilio Panichi, uomo di solida fede repubblicana, venne posta una lapide, finanziata da una sottoscrizione popolare per commemorare il grande patriota. In occasione della ricorrenza dei Centocinquanta anni dalla morte l’amministrazione comunale ha deciso di ricordare Giuseppe Mazzini restaurando la targa marmorea che ripulita dalle incrostazioni del tempo è tornata ed essere nuovamente leggibile.

L’inaugurazione del monumento restaurato che si trova in via Vittorio Emanuele n. 33 si terrà Domenica 20 Novembre alle ore 16.00 alla presenza del sindaco Cristiano Alderigi, dell’assessore alla Cultura Christian Ristori e delle autorità. Alle ore 16.30 i presenti si sposteranno presso la biblioteca Comunale “Pier Paolo Pasolini” dove si terrà una conferenza del professor Pietro Finelli, Presidente della Domus Mazziniana di Pisa, istituto che conserva la memoria di Giuseppe Mazzini nel luogo in cui sorgeva la dimora pisana della famiglia Nathan Rosselli in cui visse i suoi ultimi anni.

L’intervento dal titolo “Giuseppe Mazzini dalla Patria all’Europa” sarà incentrato sull’attualità del pensiero di Mazzini che è considerato uno dei padri sia dell’idea di Nazione sia di quella di Stati Uniti d’Europa. Il suo pensiero e la sua azione furono caratterizzati dallo sforzo di unire le due idee, pur nella consapevolezza delle tensioni tra di esse. La riflessione mazziniana appare oggi molto attuale di fronte alle spinte sovraniste che stanno mettendo in discussione il processo di unificazione europeo così come esso si è realizzato negli ultimi decenni.