Domenica 9 Giugno si è svolta presso il Parco della Fornace l’ultima prova dell’anno sportivo 2023/2024 del Circuito Promozionale denominato “Insieme per Giocare alla Scherma”.
La manifestazione rientra nell’ambito del lungimirante progetto dell’Ente di Promozione Sportiva C.S.A.In (Centri Sportivi Aziendali Industriali), al quale aderiscono gran parte delle società schermistiche della Toscana, tra cui anche il Circolo Scherma Arno di Fornacette.
Il progetto nasce dalla necessità di svolgere una promozione mirata alla divulgazione della scherma, effettuata attraverso un percorso strutturato che privilegia gli aspetti educativi e formativi parallelamente a quelli ludici come strumento per l’apprendimento delle tecniche schermistiche di base. L’educazione, la correttezza, il fair play, il rispetto per l’arbitro e per l’avversario sono i valori cardine della scherma su cui il progetto si basa. Vede come protagonisti bimbi e ragazzi/e che si avviano al mondo della scherma.
Nello specifico “Insieme per Giocare alla Scherma” è una gara autogestita dai piccoli atleti, ovviamente sotto la supervisione di Istruttori maggiorenni.
Sono minorenni non soltanto gli atleti, ma anche gli arbitri, i compiuteristi e gli animatori, in tal modo si cerca infatti di responsabilizzare il futuro schermidore agonista.
Sono molte le società toscane che la hanno aderito all’iniziativa inviando i loro mini-atleti a tirare di scherma fra coetanei appartenenti alla stessa categoria (pulcini, cuccioli, mini-cuccioli, prime-lame).
La manifestazione, come previsto dal disciplinare del progetto, è iniziata con la lettura delle cosiddette promesse da parte degli atleti (che hanno promesso di rispettare le regole del gioco, di impegnarsi nel vero spirito dell’amicizia, della solidarietà e della lealtà, di non perdere e conservare il sorriso e la dignità, di accettare sempre le decisioni degli arbitri, giuste o sbagliate che possano essere e di apprezzare l’avversario riconoscendo le sue abilità), da parte degli istruttori (che hanno promesso di fare tutto affinché questo giorno sia una tappa per la crescita schermistica degli atleti, di osservare discretamente i loro assalti, azioni e comportamenti per parlarne insieme in seguito, di rispettare le decisioni degli arbitri e le regole della manifestazione, di incoraggiare sostenere gli atleti e far vivere loro questo giorno con il sorriso); da parte degli arbitri (che hanno promesso di essere sempre imparziali e che il loro giudizio sarà frutto della loro interpretazione dell’azione schermistica che proverà a ricostruire, di giudicare ogni stoccata con attenzione cercando di sbagliare il meno possibile, di ascoltare con attenzione i consigli dei più esperti); da parte dei genitori (che hanno promesso di gioire con i propri figli e sostenerli nei momenti di difficoltà, di rispettare le decisioni degli arbitri, le regole ed i tempi della manifestazione con atteggiamento consapevole, di far si che questo giorno sia vissuto come momento di crescita e divertimento).
Dopo la lettura delle promesse e l’Inno Nazionale cantato da tutti i presenti, rivolti, in segno di rispetto, verso la bandiera Italiana, è cominciata la gara. La formula della competizione ha previsto due turni di gironi all’italiana e la classifica finale con la somma dei turni svolti, senza alcuna eliminazione diretta. Per la categoria mini cuccioli, oltre ai gironi, è stato previsto anche un percorso di abilità motoria. Il Circolo Scherma Arno è stato presente con una rappresentanza di sette mini-atleti appartenenti alle categorie di mini-cuccioli (2017), di Cuccioli (2016), di Pulcini (2015) e Prime Lame (2014), impegnati in gare con il fioretto di plastica e in parte con quello di ferro. Per la scherma fornacettese erano presenti: Raoul Viri, Francesco Cernicchiaro, Daphne Paoletti, Olivia Bindi, Mouhamad Pene, Asia Mazzantini e Caterina Doto, i quali, se pur evidentemente emozionati, hanno tirato fuori la grinta ed il carattere, arrivando, nel caso di Raoul e Caterina, sul podio, conquistando la medaglia d’oro, rispettivamente nelle categorie prime lame di fioretto di ferro maschile e prime lame di fioretto di plastica femminile. Aldilà dei risultati tutti i mini atleti che hanno partecipato al torneo non hanno nascosto al loro felicità, ingrediente fondamentale per trasformare il tutto in puro divertimento, vero scopo del progetto “Insieme per giocare alla Scherma”.