L’anno scolastico 2023/2024 sta andando in archivio e con la chiusura delle scuole arriva anche l’ultima fermata del Pedibus per tanti alunni che, a partire da settembre, cominceranno un nuovo ciclo di studi.
Un’esperienza davvero importante quella del Pedibus, sia per i ragazzi, sia per chi ha avuto l’occasione di incontrare per strada questo lungo e colorato millepiedi di alunni che, scortato da nonni-autisti, raggiunge quotidianamente in tutta sicurezza la scuola primaria di Fornacette.
Senza consumare un centilitro di benzina ogni giorno dell’anno in qualsiasi condizione atmosferica. Gli alunni, muniti di mantellina d’ordinanza, si attaccano al loro posto in corda pronti ad essere “condotti” da un volontario dell’Associazione Auser. In questo modo dopo varie “fermate” raggiungono l’istituto.
Un percorso reiterato compiuto con viaggi di andata e ritorno verso la “Pertini”. Compagni di viaggio che quotidianamente si rivedono e “autisti” che diventano parte di un’avventura lunga quanto l’anno scolastico.
Ecco perché non stupisce affatto notare le numerose attestazioni dei stima e di ringraziamento e affetto incondizionato che, dopo la fine dell’anno scolastico, tutte le famiglie hanno espresso. Secondo alcuni genitori gli “autisti” del Pedibus sono considerati a tutti gli effetti “nonni” dei loro bambini, altri invece li ringraziano per la disponibilità, per la pazienza, per l’amore per la cura e la professionalità con cui hanno svolto questo stupendo servizio.
Nelle foto qua sotto alcuni dei protagonisti con l’attestato di frequenza rilasciato dal Comune, che Alberto, Lucia, Patrizia, Maurizio, Stefano e Paolo “conduttori” delle linee est e ovest hanno consegnato proprio durante l’ultimo viaggio dell’anno a bambine e bambini che hanno fatto parte rispettivamente della linea est e della linea ovest del servizio.