I cittadini e le attività economiche che hanno subito danni dagli eventi meteorologici dello scorso 27 e 28 luglio, nei Comuni di CETONA, CHIUSI, MONTEPULCIANO, SAN CASCIANO DEI BAGNI, SINALUNGA, TORRITA DI SIENA, hanno tempo fino al 12 dicembre per presentare la richiesta di contributo. Le richieste pervenute serviranno al duplice scopo di ottenere il contributo di immediato sostegno e effettuare la ricognizione dei danni subiti.
I contributi sono per le tipologie previste dall’Ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 611 del 17/10/2019 e ammontano fino ad un massimo di 5.000 euro per le abitazioni private e 20.000 euro per le attività economiche.
La richiesta di contributo deve essere presentata anche da chi ha già inviato eventuali segnalazioni di danni ai Comuni o al Centro Intercomunale di Protezione Civile.
In particolare, i privati cittadini danneggiati devono presentare il modello di ricognizione dei danni e richiesta contributo di immediato sostegno alla popolazione (mod.B1), mentre le attività economiche il modello di ricognizione dei danni e richiesta contributo per l’immediata ripresa delle attività economiche e produttive (mod.C1).
Entrambi i moduli compilati vanno presentati entro giovedì 12 dicembre : per le attività economiche via PEC all’indirizzo del Comune interessato, nel caso dei privati può essere consegnato a mano all’ufficio indicato dal Comune, oppure può essere spedito con posta elettronica certificata PEC o anche tramite raccomandata A/R, in tal caso farà fede la data del timbro dell’ufficio postale o dell’invio pec (in questi casi è comunque opportuno che si anticipi l’invio per posta elettronica).
Per avere supporto nella presentazione delle richieste si possono contattare gli Uffici Tecnici dei Comuni interessati oppure il Centro Intercomunale di Protezione Civile al numero 0578-269322.
I moduli sono scaricabili sul sito dell’Unione dei comuni Valdichiana Senese al seguente link:
https://www.unionecomuni.valdichiana.si.it/avvisi/894-entro-il-13-richiesta-contributo-per-i-danni-da-maltempo-del-29-ottobre-2